Nasce questa testimonianza di silenzio, di equilibrio, di pacificazione di una persona, che viene raggiunta attraverso il contatto immediato e personale con la presenza che accompagna fino alla consumazione del tempo il nostro cammino di uomini. Il tempo dell’uomo religioso è un tempo aperto al miracolo, allo stupore all’incontro, quindi senza progetti; mentre il tempo dell’uomo che vuole annunciare, che sente … il pungolo della necessità di annunciare … è un tempo agitato. È un tempo che parte dal cervello dell’uomo, non è un tempo dell’anima aperta all’incontro con il mistero di Dio, che troviamo in casa e fuori di casa, nel lavoro e fuori dal lavoro, nella contemplazione della natura e nel rumore delle città. Ecco bisogna riuscire a ritrovare questo tempo dell’anima.
Incontro: | 12/02/2013 |
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Rassegna: | Insieme per la Pace |
Titolo: | Il tempo dell'anima |
Presentata da: | Sandra Vincenzi |
Tradizione: | Meditazione Cristiana |
Autore: | Giovanni Vannucci |