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Adamo

ADAMO

conosco lo scorrere dei giorni,

le stagioni e le notti feconde,

mentre ruggisce in me la tua condanna.

Io non sapevo,

non conoscevo niente,

neppure te che mi desti la vita

da quella zolla arida di terra.

Prima che il cielo,

chino sopra di me vidi il tuo volto

nella luce del giorno ,più splendente del giorno ;

ero gioioso di camminarti a fianco

nel giardino.

ADAMO(2)

Vieni, Signore, Dio, nella voce profonda del vento

che bruisce cespugli d'erba

non celarti al tuo servo

non ha importanza vivere e morire

perchè io possa ricongiungere in te

che tutto sei,

la miseria di me

che nulla sono.

Gabriele Bellucci

Dati

Incontro:03/05/2016
Rassegna:Insieme per la Pace
Titolo:Adamo
Presentata da:Giuseppe Ippoliti
Autore:Gabriele Bellucci
Opera:Poesia
Comunità di Meditazione Interreligiosa Fiorentina
Email: cmif@altervista.org
Sito web: cmif.altervista.org
Versione: 1.5
Rilasciata il: 06/02/2014
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