Gli antenati, che avevano creato il mondo cantando, disse, erano stati poeti nel significato originario di poiesis, e cioè creazione. Nessun aborigeno poteva concepire che il mondo creato fosse in qualche modo imperfetto. La vita religiosa di ognuno di essi aveva un unico scopo: conservare la terra com’era e come doveva essere. L’uomo cha andava in walkabout compiva un viaggio rituale: calcava le orme del suo Antenato, Cantava le strofe dell’Antenato senza cambiare una parola né una nota – così ricreava il Creato.
Incontro: | 15/10/2017 |
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Titolo: | Gli antenati |
Presentata da: | Anna Pandolfini |