Torna indietro

Silenzio

Chi non vive il Silenzio, che non ne ha fatto l’esperienza, ovvero, chi non è

passato esistenzialmente attraverso esso, , non può essere tollerante, deve

essere rigido e, pertanto, non può essere felice se le cose non vanno come

«vorrebbe» o si «pensa» che dovrebbero andare. Ciò vuol dire che l’esperienza

del Silenzio sta alla base della libertà, del pluralismo, della tolleranza e della

felicità. Chi vive il Silenzio sa che le cose si possono dire, fare e pensare in

molti modi. Il Silenzio non fa violenza alle cose, le colloca al loro posto, situs,

con il quale è etimologicamente imparentato.

R. Pannikkar,

Dati

Incontro:02/11/2017
Rassegna:Meditazione Interreligiosa
Titolo:Silenzio
Presentata da:Serenella Giovannelli
Tradizione:Meditazione Cristiana
Autore:R. Pannikkar,
Opera:Beata semplicità
Pagine:7-8
Comunità di Meditazione Interreligiosa Fiorentina
Email: cmif@altervista.org
Sito web: cmif.altervista.org
Versione: 1.5
Rilasciata il: 06/02/2014
Powered by Yii Framework.
Secured with Rights version 1.3.0.