La pace non si decreta né si impone con la forza. Frutto della compassione, “matura nel cuore umano per poi risplendere sul mondo” ci dice il Dalai Lama. Essa non muta, nemmeno di fronte al comportamento negativo altrui. Certo, non é affatto facile sviluppare questa forma di compassione. Per cominciare è bene comprendere che gli altri sono esseri umani come noi. Aspirano alla felicità e non vogliono soffrire. Se riconoscete che nel loro desiderio di felicità e nel loro diritto a soddisfarlo tutti gli esseri sono uguali, avvertite spontaneamente una forza empatica che vi spinge verso di loro. Abituando il vostro spirito all’altruismo universale, avvertirete un sentimento di responsabilità verso gli altri e proverete il desiderio di aiutarli concretamente a superare le loro sofferenze. Tale impulso non è selettivo, ma si applica a tutti, in modo imparziale. Finché ci saranno degli esseri umani che, come voi, faranno esperienza del piacere e del dolore, non troverete alcun fondamento logico per operare delle distinzioni o cambiare la vostra premura nei loro riguardi, per quanto negativo possa essere il loro atteggiamento. Con un po’ di pazienza e un po’ di tempo riuscirete a sviluppare questa forma di compassione
Incontro: | 14/01/2014 |
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Rassegna: | Insieme per la Pace |
Titolo: | La compassione |
Presentata da: | Laura Drighi |
Tradizione: | Centro Ewam |
Autore: | Dalai Lama |
Opera: | Dalai Lama - Autobiografia Spirituale |