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L'amicizia spirituale

È più facile vivere da soli, ma in comunità la conoscenza di se stessi cresce maggiormente. […] In qualsiasi gruppo c’è diversità, con una gamma di approcci, di doni, di aspettative. Una comunità d’amore deve rispettare questa diversità, senza cercare di appianarla. […] L’amicizia ci insegna il distacco e ci prepara all’esperienza della perdita, senza i quali le nostre scoperte diventano possedimenti senza senso, rapporti diventati stantii. Scoprire il livello dell’amicizia spirituale, risveglia in noi la sensazione che in ogni persona incontrata troviamo noi stessi, e che quella stessa persona sta cercando di rivolgersi con tutta la sua attenzione verso di noi. L’amicizia inizia ad espandersi da un piccolo gruppo di compagni, che ci proteggono dagli estranei, fino a comprendere che ogni estraneo è un vicino, e ogni vicino un fratello o una sorella. […] L’esperienza cristiana è la trasformazione della nostra visione della realtà attraverso "l’amore di Dio che inonda la profondità del cuore", e ogni volta il vuoto assoluto si trasforma in pienezza. Una comunità d’amore non si dissolve quando si espande o si contrae. Non rimane aggrappata agli amici, né si difende dagli estranei. […] Non cessa mai d’esplorare quella esperienza d’amore dalla quale ha avuto origine, e che dovrà inevitabilmente portare ad una vetta da cui si prospetta l’infinità dell’amore.

Laurence Freeman OSB

Dati

Incontro:27/02/2014
Titolo:L'amicizia spirituale
Presentata da:Serenella Giovannelli
Tradizione:Meditazione Cristiana
Autore:Laurence Freeman OSB
Opera:Da una lettera
Comunità di Meditazione Interreligiosa Fiorentina
Email: cmif@altervista.org
Sito web: cmif.altervista.org
Versione: 1.5
Rilasciata il: 06/02/2014
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