L’intento d’amore dona pace, gioia e felicità a noi stessi e agli altri. L’osservazione consapevole è il fattore che nutre l’albero della comprensione, e amore e compassione sono i suoi fiori più belli. Nel concepire questo intento d’amore, dobbiamo andare dalla persona che abbiamo reso oggetto di osservazione consapevole, cosicché il nostro intento non resti una semplice fantasia ma diventi una fonte di energia concretamente operante nel mondo.
La meditazione sull’amore non consiste semplicemente nel restare seduti a immaginare che il nostro amore si diffonda nello spazio come onde sonore o luminose. Suono e luce penetrano ovunque, e amore e compassione sanno fare altrettanto. Ma se il nostro amore vive soltanto nella fantasia, difficilmente avrà un effetto tangibile. È nella temperie della vita quotidiana, nei nostri concreti rapporti con gli altri, che abbiamo modo di verificarne la presenza e valutarne la solidità. Se è amore autentico, si esprimerà nella vita quotidiana, nel nostro modo di rapportarci agli altri e al mondo.
La fonte dell’amore è dentro di noi, e noi possiamo aiutare gli altri a essere molto felici. Una parola, un gesto, un pensiero, possono ridurre la sofferenza dell’altro e regalargli gioia. Una parola può dare sollievo e fiducia, dissipare il dubbio, scongiurare un errore, sanare un conflitto, aprire le porte alla liberazione. Un gesto può salvare una vita o incoraggiare a far buon uso di una preziosa opportunità. Un pensiero può fare altrettanto, perché i pensieri si traducono sempre in parole e azioni. Se nel nostro cuore c’è amore, ogni pensiero, parola e azione saprà fare miracoli. Poiché alla radice dell’amore c’è la comprensione, le parole e le azioni che scaturiscono dall’amore sono sempre utili.
Tich Nhat Hanh
Incontro: | 29/01/2015 |
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Titolo: | La meditazione sull'amore |
Presentata da: | Rosella D'Amato |
Tradizione: | C.L.I.P. 2000 |
Autore: | Tich Nhat Hanh |
Opera: | La pace è ogni passo |
Pagine: | 78-79 |