Torna indietro

Il silenzio

L'educazione al silenzio,al tacere,iniziava molto presto.

Noi insegnavamo ai nostri bambini a sedere in silenzio e a gioire di questo.

Noi insegnavamo loro ad utilizzare i propri sensi,a percepire i diversi odori,a guardare quando all'apparenza non c'era nulla da vedere,e ad ascoltare con attenzione,quando tutto appariva totalmente tranquillo.

Un bambino che non sa sedere in silenzio,è rimasto indietro nel suo sviluppo.

Un comportamento esagerato,appariscente,lo respingevamo come falso,e un uomo che parlava senza pause,era considerato maleducato e distratto.

Nesssuno poneva affrettatamente una domanda,fosse stata anche molto importante,e nessuno era costretto ad una risposta.

Il vero modo cortese di iniziare un discorso era un momento di silenziosa riflessione insieme; ed anche durante i discorsi,facevamo attenzione ad ogni pausa,nella quale l'interlocutore rifletteva a pensare.

Per i Dakota il silenzio era eloquente.Nella disgrazia e nel dolore,quando la malattia e la morte offuscavano la nostra vita,il silenzio era un segno di stima e di rispetto; altrettanto quando ci colpiva l'incantesimo di qualcosa di grande e degno di ammirazione.

Per i Dakota il silenzio aveva una forza ben più grande della parola.

Dati

Incontro:03/02/2015
Rassegna:Insieme per la Pace
Titolo:Il silenzio
Presentata da:Tiziana Tosti
Comunità di Meditazione Interreligiosa Fiorentina
Email: cmif@altervista.org
Sito web: cmif.altervista.org
Versione: 1.5
Rilasciata il: 06/02/2014
Powered by Yii Framework.
Secured with Rights version 1.3.0.