Torna indietro

La costola dell'uomo

Il primo incontro con la donna si consuma nella notte dei tempi biblici. Tutto dorme, il sonno dell’uomo è quello di un neonato che non sa della vita. E, in quello stato incosciente, all’uomo viene estratta una tsalah, e per padre Vannucci non è affatto la “costola” di cui spesso si parla: nel suo significato simbolico tsalah rappresenta l’apertura operata nell’uomo verso tutto il possibile, verso un’avventura sconfinata di vita. La donna appare, nel linguaggio biblico, per dare all’umanità il senso dell’infinito. In un altro passaggio della Genesi viene raffigurata come isha, da isch fuoco: “sposa del fuoco divino”, la donna sprona l’uomo a tenere acceso il fuoco interiore della crescita e della consapevolezza, lo spinge ad andare oltre l’apparenza delle cose, a guardare nella loro essenza divina.

Massimo Orlandi

Dati

Incontro:12/03/2013
Rassegna:Insieme per la Pace
Titolo:La costola dell'uomo
Presentata da:Sandra Vincenzi
Tradizione:Meditazione Cristiana
Autore:Massimo Orlandi
Opera:Giovanni Vannucci, custode della Luce
Pagine:126
Comunità di Meditazione Interreligiosa Fiorentina
Email: cmif@altervista.org
Sito web: cmif.altervista.org
Versione: 1.5
Rilasciata il: 06/02/2014
Powered by Yii Framework.
Secured with Rights version 1.3.0.