Che il XXI secolo sia un secolo di pace, un secolo di dialogo e un secolo caretterizzato da una razza umana più compassionevole, responsabile ed empatica.
E' la mia speranza ed è la mia preghiera. Attendo con gioia il giorno in cui i bambini impareranno i principi della non violenza e della risoluzione pacifica dei conflitti - in altre parole dell'etica secolare - sui banchi di scuola.
Oggi si da molta importanza ai valori materiali. Sono importanti, ma non ci libereranno dallo stress, dall'ansia, dall'ira e dalla frustrazione. Eppure dobbiamo superare questi sentimenti negativi che offuscano la nostra mente. Ecco perché dobbiamo accedere a un livello di ragionamento più profondo. E' quello che chiamo consapevolezza.
Con la meditazione e la contemplazione possiamo scoprire, per esempio, che la pazienza è l'antidoto più potente contro l'ira, la soddisfazione contro l'avidità, il coraggio contro la paura, e la comprensione contro il dubbio. Prendersela con gli altri non serve a molto. Dovremmo piuttosto sperare di cambiare noi stessi.
Incontro: | 03/05/2016 |
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Rassegna: | Insieme per la Pace |
Titolo: | Che il XXI secolo sia un secolo di pace. |
Presentata da: | Laura Drighi |
Tradizione: | Centro Ewam |
Autore: | Dalai Lama |
Opera: | Il mio appello al mondo |