Io sono convinto che Gesù è un punto di non ritorno, sono convinto che non potrà venire un altro Messia o Profeta a smentire, in nome di Dio, quello che Lui ha fatto e detto, cioè a dire che Dio è chiuso nella sua beatitudine e non gliene importa nulla di questo mondo e di chi lo abita. Maquesto non vuol dire svalutare altre piste di ricerca, altri tragitti di speranza e di fede, compresi quelli che non prevedono alcun Dio. Nessuno è la totalità, siamo in cammino verso la totalità!
E poi che povertà e che tristezza sarebbe un mondo senza buddisti, senzainduisti, senza musulmani e senza altre vie di ricerca! Oppure, in campo cristiano, senza luterani, senza valdesi e senza le altre Chiese riformate! E anche senza atei o agnostici che spingono i cosiddetti credenti a liberarsi continuamente da idoli e feticci, mettono in crisi le immagini di Dio che via via tendono a costruirsi.
Si legge alla fine del vangelo di Giovanni (21,25): "Vi sono ancora molte alte cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere".
Quindi i Vangeli non dicono tutto su Gesù e nemmeno Gesù è tuttosu Dio. Dio è oltre, sempre oltre. Quindi ben vengano altre fiammelle accese sul suo mistero e sul senso della vita.
Incontro: | 11/10/2016 |
---|---|
Rassegna: | Insieme per la Pace |
Titolo: | Fiammelleaccese |
Presentata da: | Sandra Vincenzi |
Tradizione: | Meditazione Cristiana |
Autore: | Fabio Masi |
Opera: | Un viandante sulle tracce di Dio |
Pagine: | 24 e 25 |